Il 7 luglio del 1899 D'Annunzio scrive ai Fratelli Treves Editori di un progetto poetico lungo e complesso al quale sta lavorando: Ho passato questi giorni in una quiete profonda, disteso in una barca al sole. Tu non conosci questi luoghi: sono divini. La foce dell'Arno ha una soavit??? cos??? pura che non so paragonarle nessuna bocca di donna amata. Avevo bisogno di questo riposo e di questo bagno nel silenzio delle cose naturali. Ora sto molto meglio; [...]. Non so se alla Capponcina mi attenda qualche tua lettera. Non so ...
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Il 7 luglio del 1899 D'Annunzio scrive ai Fratelli Treves Editori di un progetto poetico lungo e complesso al quale sta lavorando: Ho passato questi giorni in una quiete profonda, disteso in una barca al sole. Tu non conosci questi luoghi: sono divini. La foce dell'Arno ha una soavit??? cos??? pura che non so paragonarle nessuna bocca di donna amata. Avevo bisogno di questo riposo e di questo bagno nel silenzio delle cose naturali. Ora sto molto meglio; [...]. Non so se alla Capponcina mi attenda qualche tua lettera. Non so pi??? nulla di nulla. Nessuno sa che io son qui, fortunatamente, ed ho evitato di avere la corrispondenza cotidiana e i giornali. Ho scambiato qualche parola con un marinaio ingenuo, che ??? la sola persona umana cui io mi sia accostato. - Come si pu??? vivere dunque nelle citt??? immonde - io mi chiedo - e dimenticare queste consolazioni? Credo che finir??? eremita, su un promontorio. Penso all'ora in cui dovr??? riprendere il treno, con un rammarico indicibile. Vorrei rimanere qui, e cantare. Ho una volont??? di cantare cos??? veemente che i versi nascono spontanei dalla mia anima come le schiume delle onde. In questi giorni, in fondo alla mia barca, ho composto alcune Laudi che sembrano veramente figlie delle acque e dei raggi, tutte penetrate di aria e di salsedine. Sento che in un mese o due potrei d'un fiato, comporre tutto il volume. Ma bisogner??? purtroppo che mi rimetta alla mola della prosa, e per un'opera che partorir??? tante pene! Libert???, libert???, quando mi coronerai per sempre? Le allodole sulle prata di San Rossore cantano ebbre di gioia [...]. Bada che per le Laudi voglio un'edizione speciale, e degna della poesia. Verr??? io stesso a Milano per curarla. Ho pensato una innovazione graziosa. [...] Se tu potessi immaginare le bellezze di questa marina! "per tutto sar??? l'oblio, per tutto sar??? l'oblio; e niuno pi??? sapr??? quanto sien dolci l'ombre dei voli su le sabbie saline, l'orme degli uccelli nell'argilla dei fiumi, se non io, se non io, se non quella che andr??? di l??? dai fiumi sereni, di l??? dalle verdi colline, di l??? dai monti cilestri, se non quella che andr??? che andr??? lungi per sempre, e non con le tue rondini, o Settembre!"
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